Ho deciso di fan nascere mia figlia per poi lasciarla libera di andare da Gesù
Hai creato una pagina su Facebook che si chiama “No aborto terapeutico”, dove dai testimonianza della vostra storia e di altre simili, che oggi possono avvalersi dell’aiuto della Comfort Care, fra l’altro in collaborazione con il grande Professore Giuseppe Noia. Cos’è la Comfort Care?
È una pratica medica ed infermieristica che ha come obiettivo il Comfort non solo del paziente, ma di tutta la famiglia. Si tratta di un team multidisciplinare che mira all’accoglienza del tuo bambino malformato e incompatibile con la vita. La cura in questo caso per il piccolo che nasce é garantirgli:
1)calore;
2)nutrizione;
3) trattamento del dolore.
Per i genitori, invece, la cura é godere di tutti gli attimi della breve vita di questo figlio Speciale.
E così:
SI “all’invasione di parenti e amici nel reparto nascita per conoscere il piccolo”.
SI “alla celebrazione del rito del battesimo (per chi lo richiede)”.
SI “ad un book fotografico e video”.
SI “a piccoli ricordi come l’impronta delle manine e dei piedini”.
Perché c’é sempre bisogno di festeggiare e celebrare una nuova vita.
SI “quando sopraggiunge la morte, lasciare che quel figlio muoia tra le braccia della madre”.
SI “rispettare i tempi e il dolore dei genitori”.
Titti la tua storia e la tua scelta mi fanno pensare ad una donna che presto ci auguriamo diventerà santa, Chiara Corbella Petrillo
Be la mia, la nostra storia è davvero piccola rispetto a quella di Chiara, alla quale sono molto legata, perché è stata d’esempio, di aiuto e di coraggio. Mi ha fatto guardare alla mia storia con serenità perché Dio SEMPRE compie grandi cose quando i suoi figli in piena libertà dicono” SI”!
Questo è il mio augurio per chi dovesse leggere questa mia storia, non abbiate paura di dire SI perché la croce non è fine a se stessa, Cristo la trasforma.
Servizio di Rita Sberna